mercoledì 7 ottobre 2009

doparsi porta anche a questo!

MILANO, 7 ottobre 2009 - I demoni di Chad Gerlach sono ricomparsi. L'ex gregario di Armstrong, sprofondato in una spirale di alcol e droga dopo il ritiro dall'agonismo avvenuto nel 2003, sembrava aver vinto la sua battaglia quando a inizio anno era stato ingaggiato dal team di Fanini e aveva ripreso a fare vita da atleta.
VINCENTE — Tutto sembrava andare per il meglio. Uscite di 5-6 ore in bici, come un vero professionista, e anche il piacere di riassaporare la vittoria, anche se in una corsa minore come il Tour de Neze. In giugno si è anche piazzato quinto alla Nevada City Classic, l'unica corsa vinta nel 2009 da Lance Armstrong. La sua storia aveva attirato l'interesse di tifosi e sponsor. "Una vicenda così - aveva commentato il suo team manager Cristian Fanini - cattura l'interesse della gente. Alcuni venivano alle gare solo per salutarlo e sostenerlo".

Chad Gerlach in un video mentre fuma crack.
RICADUTA — Troppo bello per essere vero. La rinascita di Chad ha lasciato il posto ad una pesante ricaduta. L'ultima corsa ufficiale risale al 4 luglio scorso, quando Gerlach ha gareggiato in un Criterium in California. Un amico di Chad, Joe Accentura, sostiene che Gerlach fosse sbronzo durante quella corsa. Non era la prima volta dal suo ritorno in bici a quanto pare: il padre Peter è convinto che anche quando vinse la prima tappa del Tour de Nze suo figlio fosse alticcio.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

ABBIAMO SUPERATO OGNI LIMITE!

8 ottobre - Ansa 0re 21,20

NON SOLO CICLISMO: POSITIVO IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO (C.E.R.O.N.E).

Dilaga l'uso del C.e.r.a. non solo in campo sportivo.
Dopo Cannavaro e la campionessa di corsa in montagna, Non ne è esente neppure il Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, che

dopo le note vicende con la Corte Costituzionale,
(Lodo Alfano) sembra sia stato trovato positivo a Villa C.e.r.tosa della famosa sostanza dopante di ultimissima generazione,

IL C.E.R.O.N.E. in voga ormai in tutti gli sport di resistenza.
Sembra sia stato trovato carico di c.e.r.one in preda ad attacchi isterici.
Chiamato l'avv. Ghedini ed il suo braccio destro Gianni Letta, non hanno potuto far altro che somministrargli una serie ad
scupazun per farlo calmare.
Sembra sia stato trasportato d'urgenza con una macchina di servizio, l'azione di trasporto non è stata delle più veloci un
quanto non si trovano altro che escort (Ford) e il Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi al solo nominare escort pare,
avesse peggioramenti improvvisi.
E' stata avvertita anche l'ex consorte Veronica Lario, la quale si è precipitara immediatamente in Ford Escort ,rosso Ferrari
e vestita di rosso, al capezzale di villa C.e.r.tosa e presa visione della situazione, con molta signorilita', sembra gli
abbia accennato:" hai visto Silvio che a fare sempre di testa tua le cose si incasinano? così impari...." e se ne è andata
cantando bandiera rossa la trionferà...
Appena ripresosi, il Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, ha negato tutto " NON HO PRESO NIENTE".....ha detto, (come Di
Luca, Bosisio, Rebellin, ecc.ecc.ecc.) e questa la vera verità!...." ho ragione", ha detto, perchè ho la maggioranza dei voti degli italiani
nel paese, ...ha così accusanto i medici che hanno effettuato le sue analisi del sangue e delle urine di essere comunisti e
volere solo le sue dimissioni, le uniche controanalisi che valgono sono solo quelle effettuate dai suoi medici, non da medici
comunisti, appunto.
Dopo l'accaduto anche il Presidente della Repubblica si è recato ( sempre in Ford escort rossissima) all'ospedale per
verificare la reale situazione del Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, sperando finalmete di essersene naturalmente
sbarazzato, ma, più ringalluzzito che mai, nel vedere il suo superiore, sembra che il Presidente del Consiglio, Silvio
Berlusconi abbia accennato la famosa canzone :"per fortuna che Silvio C'è".



Ragazzi che dire, qui c'è C.E.R.A ovunque......
so che la politica è difficile da governare, quindi: non me ne vogliano i simpatizzanti di Silvio, spero ci ridano sopra,
anche se spesso la satira da fastidio...redattore se nascono polemiche sei autorizzato a togliere questo commento...

Giorgio da Ferrara

Manuel (Ciclismo PST) ha detto...

Quando uno finisce così, che avesse fatto il ciclista o altra disciplina, prima o poi si ritrovava comunque in queste condizioni. Quà è questione di testa della singola persona.
Mi dispiace per la sua famiglia. Per lui meno, visto che poteva scegliere.