la gara é stata una cosa un po' più impegnativa! Innanzitutto guardate la velocità (l'ho lasciata in evidenza:61,4km/h!) a cui si é svolta la volata.....non male. Riprendendo dalla partenza, abbiamo trottato nel tratto non agonistico ad un ritmo forse non proprio turistico, poi a Predappio é iniziata la salita, e li la faccenda si é fatta dura. Io mi sentivo bene ed ho provato a resistere (basta guardare la linea del cuore sulla prima salita), ma poi le gambe (non allenate) non hanno retto ed ho quindi dovuto mollare la presa. Come sempre in vetta alla salita, fine del tratto competitivo e ristoro per tutti (meno male, le mie gambe non avrebbero retto oltre....), poi abbiamo fatto, questa volta a velocità turistica, il trasferimento ai piedi della seconda salita. Solito copione: 7/8 scalatori che se ne vanno via al doppio della mia velocità, io che vado a tutta ed ansimo come il bollitore del thé, il cambio piantato sul 39x23 e via così; questa volta però ho salvato (così si dice) le gambe sulle prime rampe ed ho portato a termine una piccola progressione che mi ha fatto staccare i compagni della prima salita. In vetta alla salita di nuovo tutti assieme e ristoro, li ho dimenticato di far ripartire il Polar e me lo sono ricordato alla fine dell'ultimo tratto di trasferimento non competitivo (anche se é stato fatto tutto oltre i 40km/h!); a questo punto siamo arrivati nel circuito finale, e tra scatti e controscatti, siamo arrivati agli ultimi 2km, dove Riccardo mi ha pilotato alla grande: naturalmente ho perso il momento giusto per alzarmi sui pedali e quindi son arrivato bello lanciato dietro a ....RICCARDO! Oggi Riccardo aveva veramente la gamba giusta, peccato che io abbia sprecato così il suo ottimo lavoro.
Ora aspetto le sensazioni di gara di Riccardo e Luciano
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