Naturalmente sono così segreti che non li vede nessuno!
Comunicato n: 18 del 05/05/2009
CONTROLLI ANTIDOPING NELLE GARE AMATORIALI E CICLOTURISTICHE IL CONI-NADO ed il Ministero della Salute possono effettuare controlli Antidoping a sorpresa nelle gare amatoriali e cicloturistiche di tutti i tipi; pertanto le Società Organizzatrici devono sempre predisporre il locale per il controllo nei pressi della località di arrivo delle gare, segnalandone l'indirizzo sul modulo di approvazione del Programma Gara.La Società Organizzatrice deve fornire piena collaborazione al Medico ed agli Ispettori incaricati del Controllo.Tutti i costi dei controlli sono a carico della FCI o del Ministero della Salute, tranne la predisposizione dei locali per l'effettuazione dei controlli.SCELTA DELLE GARE DOVE EFFETTUARE I CONTROLLI -Trattandosi di controlli a sorpresa, la scelta è del Comitato dei Controlli Antidoping del CONI –NADO (anche su proposta della FCI) o della Commissione Vigilanza e Controllo sul Doping del Ministero della Salute (che può disporli in proprio) che operano in assoluta autonomia e riservatezza.Le Società tuttavia che lo desiderano possono segnalare la propria gara al Ministero della Salute – Commissione Vigilanza e Controllo sul Doping -Via Giorgio Ribotta n° 5 – Quartiere EUR Zona Castellaccio – 00144 Roma,senza che ciò costituisca alcun impegno per la suddetta Commissione.CALENDARIO NAZIONALE – ANNULLAMENTO GARASi comunica che la Gran Fondo di San Marino-Marco Pantani, prevista inCalendario in data 17 Maggio non avrà luogo per motivi organizzativi;la gara è rinviata a data da destinarsi.Il Responsabile Carlo Zuccaro
2 commenti:
Ce ne sarebbe un gran bisogno di controlli, anche nelle gare amatoriali.
Ma non solo ai primi.
Vero, verissimo, te lo dice uno che fa le analisi ogni tre mesie non sale mai oltre il 40 di ematocrito, mai una traccia di cose strane o altro. Il problema finto dei costi sarebbe facilmente risolvibile, obbligo a chi organizza campionati di varia sorta i controlli a tutti i partecipanti (prima che si spoglino!).
Professionisti sono circa 1500 in europa. gli amatori che fanno attività agonistica regolare sono circa 100000 in Italia all'anno. I controlli dovrebbero seguire semplici regole di mercato!
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